Maratea Italia è una perla nascosta del sud Italia e si trova in provincia di Potenza nella regione della Basilicata.
Maratea è affettuosamente conosciuta come la Perla del Tirreno e ha circa venti miglia di frastagliata costa sassosa e vanta più di venti spiagge tra cui la suggestiva Spiaggia Nera.
Troverai panorami mozzafiato sul mare e dolci pendii boscosi, montagne maestose che scendono fino al mare e strade che si snodano davanti a te incastonate nella splendida vegetazione. Il paesaggio varia in questa zona, così come le attività turistiche e tutti i luoghi da vedere.
Una visita al centro storico, al porto e alle calette marine sono un ottimo modo per trascorrere il vostro tempo a Maratea.
Maratea è chiamata anche la città delle 44 chiese e vanta anche una gigantesca statua del Cristo Redentore in vero marmo che fa da corona al Monte San Biagio e ne parlerò dopo.
Già lasciandosi Sapri e la Campania alle spalle, la Lucania dà alla testa per la sua smagliante bellezza.
Corre lungo il Tirreno solo per 30 chilometri, ma fa in tempo a trasformarlo in paradiso.
"M. Serra"
Una visita al centro storico, al porto e alle calette marine sono un ottimo modo per trascorrere il vostro tempo a Maratea.
Se ami l’architettura antica, ti consiglio di dedicare del tempo per visitare alcune magnifiche cattedrali. Tra le principali ricordiamo la Basilica di San Biagio che fu edificata nel VI secolo, La Chiesa di Santa Maria Maggiore che fu eretta nel 1505, La Chiesa di San Vito che risale al IX secolo e La Chiesa della Santissima Annunziata che fu edificato nel XVI sec. E una volta che ti sei riempito di chiese, visita le sei torri di avvistamento che risalgono al XVI e XVII secolo e si affacciano sul mare.
Con oltre venti spiagge tra cui scegliere, è difficile sceglierne solo una da evidenziare per Maratea. Tuttavia, la spiaggia dell’Acquafredda di Maratea è una delle migliori. Sono tranquille acque turchesi e la sabbia argentata attira turisti e gente del posto allo stesso modo. La costa frastagliata e lo sfondo delle scogliere rocciose sono perfette e attirano vacanzieri da tutta Europa. Questa è una destinazione popolare per le fotografie di matrimonio. Puoi nuotare, fare snorkeling o semplicemente rilassarti su un lettino sotto il caldo sole italiano. Ci sono anche alcune grotte interessanti da esplorare nella zona.
Maratea ha così tanto da vedere e da fare, la maggior parte degli esperti consiglia di trascorrere qualche giorno in questa affascinante città in modo da poter immergersi in tutti gli splendidi paesaggi e monumenti storici. La città stessa è una definizione di “affascinante”: piccoli bar che circondano la piazza principale, l’aroma di baguette e caffè appena sfornati che si accartocciano lungo le accoglienti viuzze della città, luoghi perfetti vicino alla fontana della città per sedersi e osservare la vita mentre si affondano i denti in uno dei migliori pasticcini che tu abbia mai mangiato. Inutile dire che, per quanto tempo scegli di trascorrere a Maratea, è destinata a essere una destinazione che non dimenticherai presto.
In cima al mondo, la statua di Cristo Redentore
Il Cristo Redentore di Maratea è la quinta statua di Cristo più grande del mondo. È alto 21 metri (70 piedi) e ha un’apertura del braccio di 19 metri. Ma a differenza di Rio, Cristo dà le spalle al Mediterraneo e invece veglia sul villaggio di Maratea sotto di Lui.
Per arrivarci in auto dovete fare un po di strada, tutta in salita ma ne vale davvero la pena dato che il panorama è fantastico! Ad un certo punto della strada troverete il passaggio chiuso, quindi avete due scelte, usufruire del parcheggio a pagamento che costa 5€ l’ora (un po caro dato che sicuramente trascorrete più di un’ora sul posto) oppure in alternativa parcheggiare sulla strada in uno dei tornanti precedenti (se non sono già occupati da altre auto) e farvi un po di salita a piedi, considerando che ci metterete almeno 15 minuti per arrivare alla statua.
Una volta giunti in cima, appena sotto Cristo si trovano le rovine del primo villaggio di Maratea. Gli abitanti del luogo si erano trasferiti in questo posto sulle alture del monte San Biagio e avevano costruito il Castello fortificato quando i Saraceni saccheggiarono numerosi centri abitati.
Quando il Castello non poté più ospitare la crescente popolazione, alcuni si spostarono strategicamente alle spalle del monte San Biagio e costruirono il Borgo. La posizione del Borgo a ridosso della montagna lo rendeva invisibile dal mare e al sicuro da ulteriori sacchi dei Saraceni.
Curiosità
La cosa che di più lascia attoniti è il volto, dietro cui si nascondono due sorprendenti particolari. La sua direzione è celata da un accenno di manto sulle spalle e dal braccio destro leggermente più alto di quello sinistro, così che, osservando la statua dal mare si crei un’illusione ottica. L’intero corpo, infatti, non è rivolto verso la valle, ma verso la basilica di San Biagio.
La forma del viso, con capelli corti e barba solo accennata, a sua volta è differente dalla classica iconografia di Gesù; gli artisti probabilmente volevano rappresentarlo in età giovanile.
Grazie allo splendore dell’opera e al legame affettivo che tutti gli abitanti di Maratea hanno con la statua, vicina al patrono San Biagio, in occasione del cinquantenario dalla costruzione si è tenuta la “Festa del Redentore”, quasi un’inaugurazione avvenuta cinquanta anni dopo la fine dei lavori per cui non ci furono cerimonie.
